Negli ultimi anni, Taric è diventato sempre più un adone, Poppy sempre più adorabile e Warwick ancora più lupesco. Nel frattempo uno degli uomini con più meme a carico di LoL restava nell'ombra, in attesa del suo momento al tavolo operatorio. Lì avrebbe ricevuto il 50% di gambe in più, 5/7 di profondità e narrativa aggiuntivi e il 100% extra di ginocchia con fucili a pompa integrati.

Urgot era pronto a sorgere dal tavolo mortuario.

La creazione di un supercattivo

Il vecchio tratto caratteristico di Urgot era la bruttezza. Era il tipo grottesco di LoL, e probabilmente ne andava fiero. Ma non basta questo per creare un personaggio interessante. Urgot doveva essere più... umano. "Sin dall'inizio abbiamo cercato di capire perché Urgot si comportasse in quel modo", ci spiega lo scrittore David "Interlocutioner" Slagle. "Dargli una motivazione lo rendeva più umano, non solo una macchina omicida."

La nuova versione di Urgot lo ritrae come un ex carnefice noxiano che riteneva che la forza determinasse la gerarchia di comando, un ideale che perseguiva decapitando tutti quelli che aveva a tiro. Ma un giorno, Swain inviò Urgot in missione a Zaun; si trattava di una trappola. Tradito e sconfitto, Urgot venne trascinato nelle profondità delle miniere chemtech. In quella prigione infernale ebbe modo di sperimentare la continua lotta per la sopravvivenza e sentì storie incredibili sulla tecnologia di Zaun. Per Urgot, era lì che risiedeva la vera forza.

"Ritiene che Zaun sia tutto quello che Noxus millantava di essere, e che Noxus sia solo uno scacchiere politico", ci spiega Interlocutioner.

A Zaun sopravvive solo chi è degno, e Urgot pensa non solo di poter sopravvivere, ma di fare carriera. E quando qualcuno disposto a tutto per aumentare la sua forza ottiene improvvisamente accesso a potenziamenti fisici, la decisione è logica: questo ginocchio dotato di fucile a pompa è più potente di uno normale? Sì? Allora me lo metto. A ogni potenziamento, Urgot diventava più forte, e presto assunse il controllo della prigione fino a liberarsene.

Una volta libero, Urgot si dedica all'eliminazione dei baroni chimici di Zaun. Non è un vigilante in cerca di giustizia (anche se lui potrebbe pensarla diversamente). Per Urgot questi baroni chimici interferiscono con il naturale caos della sopravvivenza imponendo una legge a chi non la vuole, sebbene in modo illegale. Il loro potere deriva dal denaro e dall'influenza, non dalla forza individuale, e questo a Urgot non sta bene. Incide chimicamente sulla sua carne lo stemma di ogni barone che uccide, come un cimelio. Ben presto il nome di Urgot diventa noto in città. Il suo seguito aumenta, attirato dal potere come falene dalla fiamma.

In un certo senso, Urgot diventa il supercattivo di Zaun.

Alcune delle idee iniziali di Urgot derivano dai cattivi di Batman, che sono spesso esagerati sia dal punto di vista dell'aspetto che della filosofia. Ma studiando le loro origini si capisce come hanno fatto a diventare così, ed era questo l'obiettivo che avevamo con Urgot. "Personaggi come il Pinguino e Joker sono tetri", dice l'illustratore Victor "3rdColossus" Maury, "ma le loro storie e la loro teatralità li rendono interessanti e iconici".

Come molti cattivi di Batman, Urgot ama giocare con le sue vittime, e la sua folle allegria e l'intelletto acuto lo rendono qualcosa di più di un semplice bruto. Per un certo periodo Urgot è stato anche estremamente teatrale all'interno del gioco. La sua provocazione era un monologo di un minuto che terminava solo se veniva attaccato, ma in poco tempo è venuta a noia. Ancora più di effetto era la sua suprema, quando tirava fuori un organo e suonando recitava un monologo mentre segnava la fine del suo nemico.

Purtroppo aveva una durata eccessiva, e questa suprema è stata eliminata nel corso dello sviluppo.

Sei Gambe o niente

Il vecchio Urgot aveva gambe meccaniche perché Garen l'aveva tagliato in due e gli mancava letteralmente mezzo corpo. Il nuovo Urgot se n'è andato tutto intero da Noxus e non avrebbe avuto bisogno di tutte quelle gambe, ma gli arti umani lo facevano sembrare un altro personaggio. "Mi ricordo che dicevamo 'Accidenti, sarebbe fantastico se riuscissimo a trovare il modo di usare quelle gambe nel gioco'", commenta il game designer David "RiotRepertoir" Capurro.

E poi è successo. "Ero in riunione e pensavo a Urgot", dice RiotRepertoir, "e mi sono detto 'Oh, e se ogni gamba avesse una ricarica a parte e potesse schiacciare i nemici?'" Ma con solo quattro gambe, Urgot avrebbe dovuto calpestare dei quadranti troppo grandi e sarebbe sembrato goffo. Quindi, invece di quattro, a Urgot servivano sei gambe.

"Era un'idea folle, ma definì la strada per lo sviluppo del personaggio", ci spiega 3rdColossus.

Il calpestio venne presto sostituito da ginocchia dotate di lanciafiamme, la versione primordiale di quelle con i fucili a pompa. "Non riuscivo a credere che fossero tutti entusiasti di un'idea del genere", dice RiotRepertoir. "Chiedevo: 'Ma siete sicuri?' Dicevano che le ginocchia con i fucili a pompa erano un'idea fantastica, ma io avevo dei dubbi. Sono stato davvero contento e sollevato quando ho scoperto che anche ai giocatori sembrava piacere."

Metà macchina, metà uomo, tutto fico

Le sei gambe di Urgot sono state una grande conquista dello sviluppo, ma non significa che sia stato facile realizzarle. "Lavoro sui campioni da sei anni", ci informa l'art lead Larry "The Bravo Ray" Ray, "e le gambe di Urgot sono probabilmente la cosa più complicata che abbia mai realizzato". Ogni parte meccanica di Urgot doveva avere un senso in partita. Non c'era spazio per pezzi di metallo messi a caso che non avevano uno scopo. Inoltre tutte le sue parti potenziate dovevano essere fatte di cose che avrebbe potuto davvero trovare nelle profondità di Zaun. Quindi, niente laser, lanciafiamme o altri elementi troppo sofisticati.

"Larry veniva e ci diceva 'OK ragazzi, oggi mi sono inventato questo pezzo'", ci racconta RiotRepertoir. "Ogni giorno portava un nuovo schema."

Il corpo gonfio e deforme del vecchio Urgot e la sua mente ossessionata lo rendevano davvero disumano, e questo era uno dei motivi per i quali era così difficile da gestire. Uno degli obiettivi del nuovo design di Urgot era di far risaltare la sua umanità, specialmente attraverso gli occhi intelligenti e il volto espressivo. Avrà anche la pelle di un bianco malato, con la carne putrefatta fusa al metallo, e sarà anche mezzo meccanico, ma resta comunque soprattutto un essere umano.

E quando lo guardate negli occhi mentre vi smembra lentamente, dovete sapere che non è un mostro guidato da una cieca sete di sangue. È un visionario determinato, intelligente e senza pietà.